Come previsto dalla programmazione annuale, il 31 Gennaio 2021 si chiude il primo quadrimestre e, dopo tale data, le valutazioni saranno da attribuire al secondo periodo.
I Consigli di classe, nella sola componente Docenti, sono convocati in modalità telematica sulla piattaforma Teams, secondo il calendario allegato, con il seguente Ordine del giorno:
1. scrutini del 1° quadrimestre;
2. attività di recupero, segnalazione degli alunni interessati e comunicazione alle famiglie;
3. eventuale approvazione di PEI, PDP e PFP;
4. eventuale approvazione di progetti PCTO.
In preparazione delle riunioni, ai docenti è richiesto di completare l’acquisizione delle valutazioni orali e scritte secondo le normative vigenti. Gli elementi di valutazione che concorrono alla formazione della proposta di voto
devono risultare in maniera circostanziata e inequivocabile dal registro
personale.
Ciascun Docente, accedendo al Registro Elettronico con le proprie credenziali e selezionando la classe, la materia e il primo quadrimestre, potrà compilare lo schema con i voti proposti, le assenze e i giudizi (questi ultimi sono obbligatori in caso di voto insufficiente) per ciascun studente. Si ricorda che i voti devono essere espressi in numero intero senza barre o virgole. Il voto di Educazione Civica (obbligatorio per le classi del secondo biennio e dell’ultimo anno) potrà scaturire dalla media dei voti inseriti da ciascun docente durante le attività didattiche, e sarà a cura del coordinatore della discipline o del coordinatore di classe proporlo in sede di scrutinio.
Per quel che riguarda la Scheda carenza/PAI dell’anno precedente, laddove presente, il docente potrà specificare se la carenza riscontrata sia stata (anche parzialmente) o non sia stata recuperata; in caso affermativo (anche di recupero parziale), sarà necessario indicare la data della verifica. Potranno essere indicati anche gli argomenti e il giudizio della verifica.
Al termine, sarà necessario salvare (icona “dischetto” posta in alto a destra).
Terminata questa procedura, i dati saranno inviati immediatamente alla
Segreteria Didattica.
La trasmissione dei voti da parte dei docenti deve essere eseguita entro i 2 giorni che precedono lo scrutinio, senza eccezioni.
Le proposte di voto saranno fatte secondo i criteri deliberati dal Collegio dei
Docenti del 16 novembre 2011 e successive modifiche, tenendo conto della B rubrica di valutazione di cui al Regolamento per le attività di didattica a distanza.
Si ricorda che i voti si assegnano su proposta dei singoli professori, desunta da un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, grafici o pratici, svolti a casa o a scuola, corretti e classificati. I docenti avranno cura di considerare la congruità del numero di valutazioni in maniera flessibile, considerata la particolarissima situazione in atto.
Tutti gli elaborati cartacei vanno consegnati alla Segreteria didattica prima dello scrutinio.
Si ricorda infine che devono essere attribuiti i crediti scolastici agli studenti che hanno frequentato il terzo o il quarto anno all’estero, ove ilConsiglio di classe non abbia già provveduto.
Roma, 22/01/2021
Il Dirigente Scolastico
Prof. Antonio Palcich
(firma autografa sostituita a mezzo stampa, ex art. 3, c. 2, D.Lgs. 39/93)
1. scrutini del 1° quadrimestre;
2. attività di recupero, segnalazione degli alunni interessati e comunicazione alle famiglie;
3. eventuale approvazione di PEI, PDP e PFP;
4. eventuale approvazione di progetti PCTO.
In preparazione delle riunioni, ai docenti è richiesto di completare l’acquisizione delle valutazioni orali e scritte secondo le normative vigenti. Gli elementi di valutazione che concorrono alla formazione della proposta di voto
devono risultare in maniera circostanziata e inequivocabile dal registro
personale.
Ciascun Docente, accedendo al Registro Elettronico con le proprie credenziali e selezionando la classe, la materia e il primo quadrimestre, potrà compilare lo schema con i voti proposti, le assenze e i giudizi (questi ultimi sono obbligatori in caso di voto insufficiente) per ciascun studente. Si ricorda che i voti devono essere espressi in numero intero senza barre o virgole. Il voto di Educazione Civica (obbligatorio per le classi del secondo biennio e dell’ultimo anno) potrà scaturire dalla media dei voti inseriti da ciascun docente durante le attività didattiche, e sarà a cura del coordinatore della discipline o del coordinatore di classe proporlo in sede di scrutinio.
Per quel che riguarda la Scheda carenza/PAI dell’anno precedente, laddove presente, il docente potrà specificare se la carenza riscontrata sia stata (anche parzialmente) o non sia stata recuperata; in caso affermativo (anche di recupero parziale), sarà necessario indicare la data della verifica. Potranno essere indicati anche gli argomenti e il giudizio della verifica.
Al termine, sarà necessario salvare (icona “dischetto” posta in alto a destra).
Terminata questa procedura, i dati saranno inviati immediatamente alla
Segreteria Didattica.
La trasmissione dei voti da parte dei docenti deve essere eseguita entro i 2 giorni che precedono lo scrutinio, senza eccezioni.
Le proposte di voto saranno fatte secondo i criteri deliberati dal Collegio dei
Docenti del 16 novembre 2011 e successive modifiche, tenendo conto della B rubrica di valutazione di cui al Regolamento per le attività di didattica a distanza.
Si ricorda che i voti si assegnano su proposta dei singoli professori, desunta da un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, grafici o pratici, svolti a casa o a scuola, corretti e classificati. I docenti avranno cura di considerare la congruità del numero di valutazioni in maniera flessibile, considerata la particolarissima situazione in atto.
Tutti gli elaborati cartacei vanno consegnati alla Segreteria didattica prima dello scrutinio.
Si ricorda infine che devono essere attribuiti i crediti scolastici agli studenti che hanno frequentato il terzo o il quarto anno all’estero, ove ilConsiglio di classe non abbia già provveduto.
Roma, 22/01/2021
Il Dirigente Scolastico
Prof. Antonio Palcich
(firma autografa sostituita a mezzo stampa, ex art. 3, c. 2, D.Lgs. 39/93)
