Il Liceo “F. Enriques” è il primo Liceo Scientifico sorto sul territorio e la sua storia si intreccia con quella del rapido ed intenso sviluppo del Municipio.
Nato come succursale del Liceo “Cannizzaro”, l’Istituto ha acquisito l’autonomia in data 01/10/1967.
Nel nostro Liceo ci sono attualmente due Corsi di studio, lo scientifico e il linguistico; le attività educative dell’Istituto puntano alla crescita armonica dell’individuo e del cittadino, attraverso una serie di rapporti che coinvolgono insegnanti, studenti, genitori e tutto il personale della scuola, e alla promozione della cultura scientifica e umanistica oltre che delle competenze linguistiche. La cultura scientifica e umanistica ed un approccio scientifico e critico al sapere sono un prerequisito fondamentale per il funzionamento di una società moderna, democratica, tecnologicamente e politicamente complessa. Una coscienza europea si raggiunge anche attraverso lo studio delle quattro lingue europee che sono al momento insegnate nel Liceo. In una società che si modifica rapidamente, la scuola deve mantenersi al passo con i cambiamenti della metodologia didattica e con pratiche pedagogiche innovative; l’uso della tecnologia contribuisce a promuovere abilità e competenze indispensabili per il proseguimento degli studi o l’accesso al mondo del lavoro.
L’interesse posto dal Collegio Docenti per lo studio delle lingue e civiltà straniere, ha portato, qualche decennio fa, all’istituzione di un LICEO LINGUISTICO SPERIMENTALE, subito approvato dal MIUR, poi assimilato ad analoghe sperimentazioni in campo nazionale, infine passato a Ordinamento nell’a.s. 2010-11. Questa scelta, innovativa e coraggiosa, era aperta alle lingue europee e anche extraeuropee.
Da anni ormai è curato l’aspetto delle CERTIFICAZIONI, valide in ambito europeo, delle lingue francese, inglese, spagnola e tedesca. L’accesso a corsi ed esami è aperto, in orario extracurricolare, a tutti gli studenti. E’ anche coltivato da anni il LABORATORIO TEATRALE in lingua, attivato 25 anni fa per l’inglese, e poi realizzato per tutte le culture linguistiche. Attività che permette di coniugare obiettivi di competenza linguistica e di espressività artistica.
Oltre allo studio, svolto in classe al mattino, della lingua e delle culture francese, inglese, spagnola e tedesca, e alle varie attività pomeridiane, sono stati anche organizzati, nel corso degli anni:
- numerosi GEMELLAGGI con scuole superiori europee (Spagna, Francia e Germania), che hanno dato luogo a scambi di gruppi classe;
- stage linguisstici con Francia e Spagna
- Su questo terreno di iniziative consolidate e di esperienze acquisite, si fonda l’impostazione di una rinnovata progettazione europea.
Il modello culturale formativo dell’Istituto costituitosi nel corso degli anni si è ispirato ai seguenti
PRINCIPI FONDAMENTALI:
- Il diritto all’istruzione e all’educazione deve essere garantito a tutti in modo tale da escludere ogni forma di discriminazione;
- l’imparzialità, l'obiettività, la regolarità e la continuità dell'azione educativa;
- l'accoglienza dei genitori e degli alunni, soprattutto nella fase di ingresso delle classi iniziali e nelle situazioni di rilevante necessità, con opportune e adeguate azioni di tutti gli operatori scolastici
- l'integrazione degli studenti in situazione di particolare difficoltà (studenti lavoratori, stranieri, portatori di handicap, ecc.);
- la libertà di scelta tra le istituzioni scolastiche, la prevenzione e il controllo dell’evasione e della dispersione scolastica;
- la realizzazione di attività extrascolastiche e parascolastiche, che contribuiscano a rendere la scuola centro di promozione culturale, sociale e civile;
- la trasparenza delle informazioni, la semplificazione delle procedure, l'efficienza, l'efficacia e la flessibilità nell’attività didattica e nei servizi amministrativi, al fine di assicurare livelli qualitativi ottimali;
- l’aggiornamento e la formazione, intesi come diritto-dovere per tutto il personale scolastico e compito per l’amministrazione;
- il riconoscimento della libertà di insegnamento e la valorizzazione professionale delle diverse opzioni metodologiche presenti tra i docenti e la formazione globale dell'alunno nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari recepiti nei piani di studio di ciascun indirizzo.